Vi siete mai chiesti chi è il ciclista perfetto?
Vi siete mai chiesti esiste un ciclista perfetto?
Possono essere domande banali, ma dietro di esse si cela un mondo intero.
Partiamo con il dire che ogni ciclista si differenzia per alcune caratteristiche, non solo fisiche ma anche culturali. La bici è sparsa in tutto il mondo, ragion per cui i cambiamenti di temperatura, di terreno, economiche ed anche alimentari portano a far vedere la bici sotto punti di vista completamente diverso.
Ma con l’articolo di oggi vogliamo parlare di cosa serve ad un ciclista per essere perfetto, per cercare il massimo e per raggiungere un obbiettivo.
La prima cosa, che tutti credono sia fondamentale sono le GAMBE. Io le gambe le lascio per ultimo perché penso ai paratleti, può capitare di non poterne usare una o anche due, ma loro comunque corrono su di una bici, prendete l’esempio di Zanardi, bè lui in bici vola, primo paratleta a scendere sotto le nove ore nell’Iron Man di Barcellona, percorrendo quasi 4 km a nuoto, 180 km in bici e poi una maratona.
Vittima di un incidente nel 2001, gli è costato l’amputazione di tutte e due gli arti inferiori.
Ora capite il mio punto di vista del perché le gambe le lascio per ultimo .
Dopo questa breve introduzione vi elencherò cosa secondo me serve per aspirare a diventare un CICLISTA PERFETTO.
MENTE
PESO
BUSTO
SCHIENA
GAMBE
La MENTE è fondamentale, per ogni atleta ma nella bici, serve non solo a pianificare un percorso, a riconoscere un avversario, a interpretare una gara, serve anche ad alzare il proprio livello di sofferenza ed oltrepassare il proprio limite.
Darsi degli obiettivi è importantissimo per stimolarsi, l’importante che siano realistici, misurabili e specifici.
Il PESO è il fattore che sta molto antipatico ai ciclisti, fondamentale per migliore, sopratutto in salita, è a stretto contatto con l’alimentazione, si cerca di perdere peso senza togliere forza ai muscoli, ma il fai da te è sconsigliatissimo, affidarsi ad un esperto è la soluzione migliore, e sopratutto l’alimentazione dev’essere personalizzata.
Cambiare lo stile di vita, e gli allenamenti aiutano a dimagrire senza perdere la massa magra.
Avere un BUSTO forte aiuta molto in bici, eviterete di dondolare sulla sella, mantiene solido il corpo e permette di scaricare tutta l’energia nella pedalata.
In MTB serve ancor di più per consentirci di guidare la nostra bici al massimo.
LA SCHIENA è un elemento messo a dura prova, che sia strada o sterrato, le sollecitazioni sono tante, allenarla ci consentirà di avere molta più resistenza, e se diamo un occhio anche alla posizione, una schiena ben allenata ci consentirà di avere una posizione più aerodinamica.
Un ultimo fattore, forse quello più scontato sono le GAMBE.
Molti pensano che contano solo loro, e invece non è cosi.
L’ ho posizionato come ultimo elemento perchè se ci pensate bene le gambe sono il punto dove finisce tutto, ed inizia il nuovo.
Mi spiego: finisce la sofferenza, finisce l’allenamento, finisce la mente, finiscono tutti i nostri progetti che si trasformano in energia data ai pedali, tutto questo porta ad un nuovo inizio, lo girare delle ruote, il rotolamento delle gomme sull’asfalto.
Pedalare è tutt’altro che semplice, un insieme di fattori devono unirsi per dar vita a quello che possiamo comunemente chiamare “giro in bici” avvolte ci spaventa affrontare una salita, una discesa o un percorso lungo, ma chi sale su di una bici sa che la libertà, che ci regala quello strano mezzo a due ruote è imparagonabile a qualsiasi cosa.
